Il Festival Letterario Internazionale della Letteratura Autobiografica Stràngius, promosso dall’Amministrazione Comunale e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Serramanna , in collaborazione con l’Associazione Città della Terra Cruda” e patrocinato dalla Regione Sardegna, giunto alla sua VI edizione, si terrà a Serramanna (SU) per sette giorni, da lunedì 11 settembre alla domenica 17 settembre 2023 e sarà ospitato nei bixinaus antigusu (antichi rioni) del paese, all’interno dei cortili delle antiche case campidanesi in terra cruda e vedrà susseguirsi presentazioni, reading letterari, mostre, estemporanee d’arte ed eventi Dopo Festival. Gli incontri con le scuole, Stràngius a Scuola, si terranno invece dal 14 al 17 Novembre 2023. 

“Serramanna, con il Festival Stràngius, continua a scalare posizioni tra il pubblico attento alla letteratura e alla promozione dei libri. La manifestazione, premiata anche dal riconoscimento della Regione Sardegna, è cresciuta anche dal punto di vista degli appuntamenti e delle proposte al pubblico: la prima parte, a settembre, sarà dedicata a tutta la comunità, la seconda, a novembre, indirizzata, invece, alla scuole e agli studenti. – Afferma Gabriele Littera, Sindaco di Serramanna. E continua – Come amministrazione siamo davvero soddisfatti di vedere l’iniziativa che cresce, si specializza sostenuta da un pubblico sempre più numeroso e poter continuare ad ospitare autori di rilievo nazionale e internazionale. L’auspicio è quello di vedere il Festival Stràngius proseguire in questo percorso. Concludo augurando buon lavoro a tutte le persone coinvolte”.

Il tema di questa edizione è Banditi. Messi al bando. Oltre le sbarre fenomeni di libertà e criminalità. “Esiliare, censurare, reprimere, ma anche combattere per un mondo migliore. Di questo parla la sesta edizione di Strangius, dove con le autobiografie  dei nostri testimoni si ragionerà sul perché si mette al bando e sul perché  ci si ribella” (Giuseppe Manias, direttore artistico Stràngius).

“Il Festival Stràngius assume un ruolo sempre più importante nello scenario regionale e nazionale della letteratura autobiografica. Una rassegna con un programma ricco di incontri, di spunti di riflessione e contaminazioni che si propone di avvicinare alla lettura pubblici nuovi attraverso le presentazioni di libri di autori di fama nazionale ed internazionale, ma anche momenti più ludici come il dopo festival, una delle novità di quest’anno. – Sostiene Giovanni Maccioni, Assessore alla Cultura del Comune di Serramanna – A Novembre, invece, ci ritroveremo presso le scuole del territorio per gli incontri  tra gli autori e gli studenti. Come Assessore voglio ringraziare e un augurare buon lavoro all’Associazione della Terra Cruda che coordina il festival, il direttore artistico Giuseppe Manias, per la proposta di programma, ma soprattutto i proprietari delle case che ospiteranno le iniziative, tutti i volontari, le associazioni locali, gli artisti, i professionisti e le attività commerciali che a vario titolo prestano la loro opera per la realizzazione del festival”.

Il Festival sarà articolato in sette giornate, ciascuna delle quali caratterizzata da un tema specifico: Messi al bando nel proprio paese (lunedì 11 settembre), Il colore della messa al bando (martedì 12 settembre), Letteratura e censura (mercoledì 13 settembre), Bandidus (giovedì14 settembre), La terra messa al bando (venerdì 15 settembre), Messi al bando tra giustizia e carcere (sabato 16 settembre), Messi al bando perché da una parte e fuori dal sistema (domenica 17 settembre).

Gli autori ospiti

I “testimoni” di questa edizione affronteranno il tema “BANDITI” dal punto di vista sociale, economico, culturale, etico, politico e religioso e attraverso una narrazione che parte dagli scritti sul vissuto personale. 

Tra gli ospiti di questa edizione: Alfredo Sprovieri, giornalista d’inchiesta e di reportage, Federico Bonadonna, giornalista, scrittore insegna Antropologia culturale presso l’Accademia delle Belle Arti di Frosinone, Ibrahim Galdima, camerunese, scrittore e operatore, Anna Maria Gehnyei, scrittrice, cantante ( Karima 2G), danzatrice, e producer italiana di origine liberiana, Alessandra Cenni, saggista, docente di Letteratura italiana, svolge attività di ricerca presso le Università di Roma e Atene, Carmen Yáñez, poetessa cilena, Giovanni Farina, poeta/scrittore ed ex detenuto, Mario Guerrini, giornalista radio e telecronista, Mauro Morandi “il guardiano di Budelli” docente in pensione e Antonio Rinaldis docente di Filosofia e ricercatore, Nicoletta Dosio, ex docente, scrittrice e attivista No Tav, Davide Steccanella,scrittore e avvocato “degli indifendibili”, Paolo Persichetti, scrittore ed ex brigatista, Alberto Marquardt, argentino, militante, scrittore e direttore della fotografia, Luigi De Magistris, politico, ex magistrato ed ex sindaco di Napoli.

I premi

Come nelle precedenti edizioni, nel corso della manifestazione saranno consegnati i premi letterari “Franco Putzolu: testimone dell’identità sarda” e “Vico Mossa: testimone del nostro tempo”, opere realizzate dagli artisti Lucio Fanti e Silvia Concas (LS Linearte) e Marina Putzolu. 

La tavola rotonda

La manifestazione prende il via sabato 9 settembre alle 10,30, la suggestiva Casa campidanese Ortu (via Roma, 127) con la tavola rotonda “Autori tra tv, social e letteratura autobiografica. Quale futuro?”,che vedrà la partecipazione di Giuseppe Manias, direttore artistico Stràngius FestivalGiancarlo Spanu del “Festival “Letterario del Monreale” – San Gavino Monreale (SU), Paolo Satta del Festival Licanìas – Neoneli (OR) e Roberto Scanarotti del “Festival dell’Autobiografia” – Anghiari (AR).

Coordina l’incontro Giovanni Maccioni, assessore alla Cultura del Comune di Serramanna.

Le mostre

Dal 9 al 17 settembre, dalle ore 10 alle 12 e nel pomeriggio dalle 17 alle 20. Coordinamento e gestione mostre a cura dell’Associazione il Pungolo, in collaborazione con Associazione “Perdafitta”

Un’isola al bando. Quali banditi? Vignette di Franco Putzolu. A cura di Mauro Podda
Chiesa di San Sebastiano (Via Serra, 42)

Ritratti di bandito. A cura di Massimo Spiga presso il Caffè culturale Domenica Fiaba (Via della Rinascita, 60)

Eravamo davvero Far west. 9 taglie per 9 artisti. A cura di Giuseppe Manias.. Allestimento Massimo Spiga presso il Montegranatico (Via Montegranatico).

A difesa e protezione di Serramanna: la Compagnia Barracellare. A cura di Associazione Tradizioni popolari Serramanna. Oratorio di San Sebastiano (Via Serra 42)

Il dopo festival

Novità di questa edizione i due appuntamenti dopo festival. Venerdì 15, Stefano Giaccone con la performance Pasolini in forma di rosa”presso Adler Bierstube Via Serra 104/A Serramanna. Domenica 17,  Goccia” a cura di Kasia con Giacomo Calabaza presso il Kiosko Pineta parco via XXV Aprile Serramanna.

Le performance d’arte

Come avvenuto nella passata edizione, si ripropongono le performance d’arte a cura degli artisti: Francesco VirdisNoemi Lisci, Giuseppe ToddeLuisa Irene SerpiSebastiano PuscedduAlice Frau e Luke_Zeta. Le performance si terranno dall’11 al 17 settembre presso le location delle presentazioni.

L’ingresso a tutte le presentazioni, mostre e iniziative è libero.

Tutti gli incontri si potranno seguire anche in diretta streaming nei canali ufficiali del festival: sito, YouTube e Facebook.

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