STRÀNGIUS: TESTIMONI DEL NOSTRO TEMPO

Festival Letterario Internazionale della Letteratura Autobiografica

CIBO PER IL CORPO, CIBO PER L’ANIMA

Serramanna 9, 10, 11, 12 dicembre 2021 Sala Conferenze CISA (Corso Repubblica, 12)

Il Festival Letterario Internazionale della Letteratura Autobiografica che si terrà a Serramanna (SU) per quattro giorni, da giovedì 9 a domenica 12 dicembre 2021 presso la Sala Conferenze CISA in Corso Repubblica 12.

Il Festival è organizzato dall’”Associazione “Città della Terra Cruda” e patrocinato dall’amministrazione comunale di Serramanna, realizzato in collaborazione con la Biblioteca Gramsciana Onlus che, sulle orme dell’illustre serramannese Vico Mossa, autore del romanzo autobiografico “I cabilli”, e in collaborazione con numerose realtà associative locali si propone di offrire preziose e proficue occasioni di incontro e confronto tra mondi e culture diversi. Il Festival è inserito all’interno del progetto “TerrAccogliente 2021”.

Il tema. Cibo per il corpo, cibo per lanima è il tema di questa edizione, Israel Salantier diceva “I tuoi bisogni materiali sono le mie necessità spirituali” Questedizione del festival vuole mettere in evidenza limportanza del cibo in un pianeta nel quale un terrestre su dieci ne conosce solo desiderio e scarsità – afferma Giuseppe Manias, direttore artistico del Festival). Il cibo che dà vita ha senso quando fornisce quellenergia guaritrice che è il prendersi cura dellaltro.

Il Festival sarà articolato in quattro giornate, ciascuna delle quali caratterizzata da un tema specifico: Pianeta Sardegna (giovedì 9), Essere Umani (venerdì 10), Identità e consapevolezza nella convivialità (sabato 11), Curar il corpo coll’anima (domenica 11).

Gli autori. I tredici testimoni di questa edizione affronteranno il tema “cibo” sotto diversi aspetti: sociali, economici, culturali, religiosi e tradizionali attraverso una narrazione che parte dal vissuto personale. Gli ospiti di questa edizione:   Michele Atzori (Dr. Drer) musicista e scrittore, Onofrio Graviano ricercatore di Agris Sardegna, Gerardo Piras scrittore e appassionato di tradizioni sarde, Fabio Parascandolo ricercatore di Geografia e docente di Geografia del paesaggio e dell’ambiente all’Università degli studi di Cagliari, Maurizio Fadda ricercatore e agronomo, Johnny Dotti pedagogista, formatore e docente universitario, Ibrahima Lo, dal Senegal all’Italia passando per la Libia, da naufrago a soccorritore, Paola Iaccarino Idelson, biologa e antropologa della nutrizione, autrice di numerosi pubblicazioni scientifiche internazionali e docente universitaria, Franciscu Sedda professore associato di Semiotica generale presso l’Università degli Studi di Cagliari, Gianni Moriani scrittore, storico della cucina e del paesaggio agrario italiani, Andrea Berton docente di materie storico-giuridiche e collaboratore giornalistico di Qdpnews.it, studia da diversi anni le culture orientali, Cinzia Scaffidi giornalista e consulente su temi legati a sostenibilità e alimentazione, Laura Bianchi giornalista di moda per D di Repubblica e scrittrice.

Tutti gli incontri si potranno seguire anche in diretta streaming nei canali ufficiali del festival: sito, YouTube e Facebook.

Nel corso della manifestazione saranno consegnati i premi letterari “Franco Putzolu: testimone dell’identità sarda” e “Vico Mossa: testimone del nostro tempo”, due opere realizzate dagli artisti Lucio e Silvia by LS Linearte. 

Le mostre. Due le mostre tematiche. Da martedì 7 a domenica 12 dicembre 2021 sarà possibile visitare  “Pane pintau de sos isposos” dell’artista Bonacattu Deligia, a cura di Mauro Podda e Giuseppe Manias. Da mercoledì 8 a domenica 12 dicembre 2021 “De sa terra a sa mesa: il sapore dei ricordi” a cura dell’Associazione Culturale Tradizioni Popolari “Serramanna”. Entrambe le mostre sono ospitate nel complesso di San Sebastiano (via Serra, 40).

Edizioni passate. Numerosi e importanti gli ospiti nazionali e internazionali presenti nelle scorse edizioni.

Nella prima edizione (2018): la giornalista e scrittrice Argia GraniniGiovanni Impastato scrittore e fratello minore di Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978, Caterina Chinnici magistrato e figlia del giudice Rocco Chinnici ucciso dalla mafia nel 1983, Ivan Carozzi giornalista e scrittore e Hernanda Calvo Ospina giornalista e scrittore colombiano. 

Nella seconda edizione (2019): l’ex bandito Annino Mele e il giornalista e scrittore Anthony Muroni, lo scrittore operaio Angelo CartaGianni Andrea Deligia, il sacerdote attivista Pierluigi Di Piazza, il giornalista antimafia Elia MinariEgidia Beretta madre di Vittorio Arrigoni, attivista assassinato a Gaza, Eric Gobetti storico e giornalista e Jovan Divjak, ex generale bosniaco. 

Nella terza edizione (2020): Daniele Mocci sceneggiatore di fumetti, scrittore e copywriter, Marco Frattini runner e scrittore, Luca Telese giornalista e scrittore, Fraser Lauchlan scrittore, Angelica Grivel Serra fotomodella e scrittrice, Francesco Abate giornalista e scrittore, Beppino Englaro padre di Eluana Englaro, Pietro Bartolo medico di Lampedusa e eurodeputato, Giovanni Angiolini medico specializzato in ortopedia e traumatologia, Giorgia Benusiglio educatrice e scrittrice, Luigina Mortari, Professore ordinario di Epistemologia della ricerca all’Università di Padova e scrittrice, Shaun Bythell libraio e scrittore.

Misure anti Covid 19. Non sarà necessario prenotare, chiediamo di arrivare provvisti di mascherina e almeno venti minuti prima degli eventi per consentirci di misurare la temperatura, verificare i Green pass e registrare i presenti.

Per maggiori informazioni e contatti.

www.strangiusfestival.it

strangiusfestival@gmail.com Facebook: strangiusfestival  Instagram: strangiusfestival 

YouTube: strangiusfestival #strangiusfestival

****

TerrAccogliente è un progetto dell’Associazione internazionale Città della terra cruda che si sviluppa presso le case di terra che in occasioni di eventi ospitano laboratori per conoscere il materiale terra cruda, azioni volte a divulgare l’uso di materiali naturali in edilizia, percorsi sensoriali per migliorare il comfort abitativo, laboratori legati agli antichi mestieri, laboratori del gusto, esposizioni etnografiche, mostre fotografiche, arte e architettura e cultura dell’ospitalità.